Sapevi che…
Deriva dal greco bàrbaros e significa “straniera”. All’epoca romana tale nome veniva dato in senso dispregiativo alle serve. L’onomastico si festeggia il 4 dicembre in onore di Santa Barbara, cui storia commovente si fonde con la leggenda. Barbara infatti era la figlia di un uomo ricchissimo, nella Nicomedia del IX secolo, e il genitore l’aveva destinata in sposa ad un uomo che Barbara non amava. La fanciulla si rifiutò di maritarsi, respinse la religione paterna e si convertì al cristianesimo. Il padre furente la fece processare e condannare a morte. Lui stesso la decapitò ma, eseguita la sentenza, un fulmine si abbatté su di lui e lo uccise. Da allora Santa Barbara viene invocata contro il fulmine, considerata la “mala morte” in quanto non dà il tempo di pentirsi. E’ anche protettrice di chi usa la polvere da sparo, chiusa insieme agli altri esplosivi nella Santabarbara. Inoltre la Santa è protettrice degli architetti, degli artiglieri, degli armaioli, dei cannonieri, dei campanari, dei carpentieri, dei minatori, dei pirotecnici, dei vigili del fuoco, degli ombrellai, dei tessitori, dei metallurgici e dei comuni di Amaroni e Rieti.
Caratteristiche
La sua iniziale timidezza nasconde un carattere umile ma allo stesso tempo brillante e solidale. Una grande determinazione interiore le permette di spiccare ed emergere in numerosi ambiti, rendendola spesso orgogliosa di se stessa.