Sapevi che…

Il nome deriva dall’ebraico Hannáh che significa ‘grazia, graziosa’. Gli antichi romani veneravano una divinità lunare, detta Anna Perenna che festeggiavano all’inizio della primavera con allegri giochi e banchetti al Campo Marzio. Secondo la tradizione cristiana, Anna fu la madre della Madonna. Numerosi sono i diminutivi e i nomi composti derivati e usati con Anna: Annetta, Anita, Annina, Nannina, Nanna, Nina, Annarosa, Annamaria, Annalisa, ecc. L’onomastico si festeggia il 26 luglio, in ricordo appunto di Sant’Anna, moglie di San Gioacchino e madre di Maria. La Santa è patrona delle gestanti, delle vedove, delle ricamatrici, dei fabbricanti di calze e guanti, delle sarte, degli scultori, degli straccivendoli, dei moribondi, dei minatori, dei naviganti e dei tornitori. Viene invocata per facilitare il parto, per ritrovare gli oggetti smarriti e tenere lontana la miseria.

Caratteristiche

Coraggiosa e perseverante è consapevole che nella vita occorre lottare anche di fronte alle sconfitte. Il suo carattere tenace nasconde però anche un lato dolce, protettivo e tenero, che fa di lei una persona molto apprezzata.